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Un divertente libro sull’Australia In un paese bruciato dal sole, dell’umorista americano Bill Bryson, affrontando il capitolo sulla fauna locale, famosa per essere abbondante e per buona parte potenzialmente letale, ironizzava sul fatto che il paese è talmente grande che ogni tanto si ritrovano nel mezzo del deserto animali che si ritenevano estinti da decenni, o se ne scoprono di nuovi, mai avvistati in precedenza. Rappresenta un terzo sorprendente caso quello che riguarda le 16 “nuove” specie di lucertola australiana recentemente scoperte dall’Università di Adelaide. Non è che nessun le avesse mai viste, è solo che nessuno aveva capito che fossero specie a sé stanti.

L’ateneo ha condotto uno studio genetico dettagliato sul genere Diplodactylus svelando l’esistenza di più del doppio delle specie effettivamente riconosciute: ce ne sarebbero in tutto 29 e non 13 come creduto fino a oggi. “Molte di queste specie sono molto simili all’esterno”, ha spiegato Paul Oliver, autore dello studio pubblicato su Proceedings of the Royal Society: B, “il che spiega come la loro reale diversità abbia potuto essere così pesantemente sottostimata”. Uno dei principali problemi per la conservazione e la gestione della biodiversità è che molte specie non sono documentate. “Un problema” spiega Oliver, “ampiamente presente negli invertebrati e nei paesi in via di sviluppo. Ma in un paese sviluppato, in questo gruppo di vertebrati che pensavamo di conoscere abbastanza bene, abbiamo trovato che più della metà delle specie non erano riconosciute”.