la "causa delle cause"
09:27Ho letto con interesse e partecipazione l'articolo pubblicato da "il giornale della Previdenza", la novità sarebbe che l'Organizzazione Mondiale della Sanità definisce un nuovo concetto di salute, là dove salute va letto come benessere fisico, psichico e sociale e non limitato quindi all'assanza di malattie. La "causa delle cause" sarebbe da cercarsi nella povertà e nell'esclusione sociale.
Immaginiamo un medico che dopo aver visitato un paziente indichi, per la cura della malattia, l’iscrizione della persona ad una scuola; formuli una richiesta al datore di lavoro del pazienteper un aumento di stipendio e la sottoscrizione,da parte dell’azienda, di un contratto a tempo indeterminato.
In sostanza, immaginiamo un medico che per curare le patologie di alcuni pazienti prescriva un intervento volto al riequilibrio delle disuguaglianze sociali.
Forse il medico verrebbe immediatamente richiamato dall’Ordine. Forse il paziente si troverebbe di nuovo a fare la fila presso la propria azienda sanitaria per trovarne il sostituto. Eppure la cura prescritta è quella giusta.
tratto da "il giornale della previdenza"
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