Effetti dell'abbandono
13:58E' di oggi la triste notizia di un bambino ucciso da un branco di cani randagi, certamente un fatto orribile e che deve far riflettere tutti coloro che per una qualsiasi ragione - ma non esiste un buon motivo - abbandonano il loro cane....
L'argomento è ampiamente trattato sull'ultimo numero di Focus e segnalo questo passo
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"Una volta erano tutti definiti randagi. Oggi si sa invece che ne esistono molti tipi con caratteristiche diverse, classificati in base al comportamento in natura e nei rapporti con l'uomo.
I cani feriali o inselvatichiti. Abbandonati già da 2-3 generazioni hanno perso il contatto con l'uomo, da cui non hanno più alcuna dipendenza, né alimentare né affettiva e sono difficili da osservare perché evitano il contatto. Sono l'evoluzione naturale dei cani abbandonati, di cui la maggior parte è destinata alla morte: dopo un processo di selezione, restano in genere solo quelli di grossa taglia, in grado di cacciare e riprodursi. Come i lupi sono notturni e formano piccoli branchi; si comportano come predatori selvatici, si cibano delle stesse prede cacciate dai lupi con cui possono quindi entrare in competizione."
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