Il becco più simpatico che ci sia mai stato...voglia di parlare di chi non c'è più e mai tornerà
22:25Dopo tanto tempo che non scrivo su questo blog mi presento con il Dodo, un uccello che non ho timore di defiire tra i più simpatici...la sua conformazione è estremamente simpatica!
Anzi..era!!!!
Adesso non è più!
Era tozzo, munito di uno smisurato e sagomato becco, di un forte collo, di zampe robuste, sembrava proprio non essere creato per volare...ma qualunque cosa il Buon Dio avesse progettato per lui è cessata quando Mister Dodo ha incontrato Mister Uomo....tanto per cambiare!
Conosciamolo più da vicino...
La sua reputazione era quella di essere un animale goffo e stupido. Ma le ultime scoperte scientifiche dicono che il dodo non era affatto così.
Questo uccello incapace di volare ha abitato l’isola Mauritius per milioni di anni e poi si è estinto nel giro di poco tempo, a causa dell’uomo. Su quest’isola dell’oceano Indiano occidentale c’era una tale ricchezza di cibo che i frutti si potevano trovare in abbondanza per terra, senza bisogno di salire sugli alberi. Inoltre, questi luoghi non erano abitati da animali predatori che potessero minacciare la vita degli uccelli. Il dodo si era quindi evoluto in un ambiente dove non era necessario saper volare, né avere paura. Quando nel 1598 sull’isola arrivarono i marinai olandesi, e poi quando giunsero i portoghesi, il dodo non aveva nessun motivo per temerli. Non scappò alla loro vista, ma si dimostrò amichevole e affettuoso. Gli uccelli della sua specie vennero quindi catturati a centinaia e il loro atteggiamento venne scambiato per stupidità. Non solo, ma gli animali che i marinai avevano portato con loro, come i maiali, distrussero le uova che il dodo deponeva nell’erba e mangiarono i piccoli nei nidi. Dopo circa ottant’anni sull’isola non era rimasto nemmeno un dodo. L’ultimo fu visto nel 1681. Oggi ne rimangono alcuni esemplari imbalsamati, come quello del museo di storia naturale di Oxford in Inghilterra, che vengono studiati dagli scienziati. Lo zoologo Alan Cooper ha esaminato il Dna di questo campione e ha stabilito che il dodo appartiene alla famiglia dei piccioni e delle colombe. Andrew Kitchner, un biologo scozzese, ha mostrato come questo animale fosse in realtà molto più snello e agile di quanto sia stato descritto in passato. Alcuni antichi disegni che raffigurano il dodo come un uccello molto grasso non sono stati fatti osservando direttamente gli animali, ma basandosi su racconti forse non molto precisi. Inoltre, gli esemplari che sono stati visti in Europa erano animali tenuti in cattività e nutriti con troppo cibo, e quindi molto più goffi e pesanti dei loro simili che vivevano liberi sull’isola Mauritius. Il dodo, secondo gli scienziati, era un animale perfettamente adattato al suo ambiente e si può considerare un successo dell’evoluzione. La sua unica sfortuna è stata quella di aver incontrato l’uomo.
altre fonti:Sapere.it
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