Un amore di orca
10:46Accade in Argentina, periodicamente un'orca che gli abitanti del luogo chiamano Mel, si avvicina alle acque della penisola di Valdes a caccia leoni marini che poi divide con un compagno che non è molto abile nella caccia
l'articolo di lazampa.itBUENOS AIRESL’orca "Mel" è ritornata nei giorni scorsi sulle coste
argentine della penisola di Valdes per cacciare leoni marini e condividerli con un
compagno inesperto: a riferirlo sono gli abitanti del luogo, che da anni seguono
il comportamento del tutto particolare dell’animale. Cinquant’anni sono più o
meno l’aspettativa di vita di un orca, ma "Mel", avvistata per la prima volta nel 1975 e
battezzata Melanie perchè creduta
erroneamente femmina, non sembra soffrire troppo l’età. Nei giorni scorsi, è
infatti apparsa nuovamente nei dintorni di Punta Norte, (costa sud-orientale argentina), luogo -
ricordano gli esperti - che ha frequentato con regolarità per tutta la vita,
attirata dalla ricchezza di leoni marini che lo caratterizza. La tecnica di
caccia di un’orca consiste nell’arenarsi sul bagnasciuga roccioso, facendo
uscire dal pelo dell’acqua solo la metà anteriore del corpo. Poi, con un rapido
movimento, il predatore azzanna il leone marino a portata, nella maggior parte
dei casi un esemplare giovane e leggero, facili da trascinare in acqua. Ieri,
davanti alle macchine fotografiche di alcuni reporter argentini, ’Mel’ ha messo la sua
tecnica esperta al servizio di un amico che la accompagnava. Azzannato il leone
marino, si è avvicinata all’altro esemplare per permettergli di mangiarne un pò.
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